Nel cuore del Salento, immerso in un paesaggio ricco di uliveti secolari e muretti a secco, si trova Specchia, uno dei borghi più suggestivi d’Italia. Questo piccolo centro, che fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia“, è un esempio perfetto di come il passato possa essere preservato e vissuto ancora oggi. Passeggiare per le sue stradine è come fare un salto indietro nel tempo, in un’epoca in cui la vita scorreva lentamente e la bellezza era racchiusa nei dettagli architettonici e nelle tradizioni locali. Se si vuole vivere il Salento al meglio si deve senza dubbio passare da Specchia.
La storia di Specchia
Specchia ha origini antiche, risalenti all’epoca messapica, come testimoniano i resti di mura e necropoli ritrovati nelle vicinanze. Il nome stesso del borgo deriva dalla parola “specchia”, che indica cumuli di pietre utilizzati anticamente come punti di osservazione o segnali. Queste costruzioni erano tipiche delle civiltà pre-romane presenti in questa zona.
Durante il Medioevo, Specchia divenne un centro di rilievo grazie alla sua posizione strategica. Fu proprio in questo periodo che vennero erette molte delle strutture difensive e religiose che caratterizzano ancora oggi il borgo. Tra queste, spiccano le torri di avvistamento e il castello, che dominano il panorama circostante e raccontano storie di un passato fatto di guerre e conquiste.
Architettura e urbanistica
Il centro storico di Specchia è un labirinto di vicoli lastricati, cortili nascosti e piazzette su cui si affacciano antiche dimore nobiliari. L’architettura del borgo è un mix di stili, frutto delle diverse epoche storiche che hanno lasciato il loro segno. Gli edifici in pietra locale, con i loro portali decorati e le facciate austere, sono perfettamente integrati nel contesto naturale e raccontano la storia di una comunità legata alle sue radici.
Tra i luoghi di maggior interesse, spicca il Castello Risolo, costruito nel XV secolo e oggi sede di eventi culturali e mostre. Non meno affascinante è la Chiesa Matrice di Sant’Eufemia, un esempio di architettura romanica che conserva al suo interno opere d’arte di grande valore. Anche le cappelle e i piccoli oratori sparsi per il borgo meritano una visita, non solo per la loro bellezza architettonica, ma anche per il valore spirituale che rappresentano per la comunità di Specchia.
La vita nel borgo
La vita quotidiana a Specchia è scandita da ritmi lenti e da tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Il borgo è famoso per la sua ospitalità e per la cordialità dei suoi abitanti, sempre pronti ad accogliere i visitatori con un sorriso e a raccontare aneddoti sul loro paese. La cultura locale è profondamente legata alla terra e alla religione, come dimostrano le numerose feste e celebrazioni che animano il borgo durante tutto l’anno.
Una delle manifestazioni più sentite è la Festa di Sant’Eufemia, patrona di Specchia, che si celebra ogni anno a settembre con processioni, concerti e fuochi d’artificio. Durante questa festa, il borgo si riempie di colori e suoni, e le strade si animano di bancarelle che offrono prodotti tipici e artigianato locale. Un’altra tradizione molto amata è la “Sagra della Bruschetta“, che si tiene in estate e richiama visitatori da tutta la regione. Questo evento è l’occasione perfetta per assaporare i sapori autentici del Salento, accompagnati dal vino locale e dalla musica popolare.
La gastronomia
La cucina di Specchia riflette la semplicità e la genuinità della tradizione contadina salentina. Gli ingredienti utilizzati nei piatti tipici sono quelli che la terra offre in abbondanza: olio d’oliva, grano, verdure, legumi e, naturalmente, il pesce. Tra i piatti più rappresentativi ci sono le orecchiette con le cime di rapa, i ciceri e tria (una pasta con ceci), e la “puccia“, un pane tipico farcito con olive, pomodori e verdure.
Un ruolo centrale nella cucina di Specchia lo riveste l’olio extravergine d’oliva, prodotto dagli uliveti che circondano il borgo. Questo olio, dal sapore fruttato e leggermente piccante, è considerato uno dei migliori d’Italia e viene utilizzato sia per condire i piatti che come ingrediente base di molte ricette. Non mancano poi i dolci, come le “pittule“, palline di pasta lievitata fritte e cosparse di zucchero, e i “pasticciotti“, dolcetti ripieni di crema che sono una vera delizia per il palato.
Natura e paesaggi
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Specchia è circondata da una natura rigogliosa e variegata, che offre numerose opportunità per chi ama il turismo all’aria aperta. I dintorni del borgo sono un susseguirsi di colline, uliveti e vigneti, che creano un paesaggio di rara bellezza. Le campagne circostanti sono ideali per passeggiate a piedi o in bicicletta, durante le quali è possibile scoprire masserie fortificate, antiche torri di guardia e frantoi ipogei.
Una delle attrazioni naturali più suggestive è la vicina Riserva Naturale di Serra di Specchia e Bosco Belvedere, un’area protetta che si estende su oltre 500 ettari di bosco e macchia mediterranea. Qui vivono numerose specie di animali e piante rare, e il silenzio della natura è interrotto solo dal canto degli uccelli. La riserva è attraversata da sentieri ben segnalati, che conducono a punti panoramici da cui si può ammirare una vista mozzafiato sul Salento.
Turismo sostenibile
Specchia ha abbracciato un modello di turismo sostenibile, che mette al centro la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del borgo, senza compromettere l’integrità dell’ambiente. Questo approccio si riflette nelle scelte di molti operatori locali, che offrono servizi e strutture ricettive in armonia con il territorio. Agriturismi, bed and breakfast e ristoranti a conduzione familiare offrono ai visitatori la possibilità di immergersi completamente nella vita del borgo, rispettando le tradizioni e l’ecosistema locale.
Un’esperienza autentica nel cuore del Salento
Visitare Specchia significa sentirsi parte integrante con la natura, il che va oltre la semplice visita turistica. Specchia è il luogo ideale per chi cerca un contatto autentico con la cultura, la natura e le tradizioni salentine, per chi desidera scoprire un’Italia nascosta, lontana dai circuiti turistici di massa.
Che si tratti di esplorare le stradine del centro storico, di degustare i piatti tipici in una trattoria locale o di partecipare a una delle numerose feste tradizionali, Specchia offre innumerevoli possibilità per chi desidera vivere un viaggio all’insegna della scoperta e della tranquillità. E proprio questo mix di storia, cultura, natura e gastronomia rende Specchia uno dei borghi più affascinanti d’Italia, un gioiello che merita di essere scoperto e amato.